LA FANTASTICA STORIA DEL PROFETA GEREMIA

Si è svolto dal 25 agosto al 1° settembre presso il Soggiorno Alpino mons. Marcuzzi di Collina di Forni Avoltri il camposcuola estivo dei ragazzi dell’ACR di Gradisca d’Isonzo, Farra d’Isonzo e Capriva del Friuli.
 
I ragazzi, accompagnati dagli educatori, dallo staff tecnico e dall’assistente don George, hanno vissuto un’intensa settimana di vita comunitaria, rileggendo attraverso le attività di catechesi e la dimensione del gioco l’esperienza del profeta Geremia, chiamato – nonostante la giovane età e la sensazione di inadeguatezza – a essere profeta di speranza in una delicata fase storica della storia del popolo d’Israele, quella della deportazione in Babilonia.
 
Di fronte alla indisponibilità all’ascolto del popolo e della classe sacerdotale e alla fiducia riposta in un Dio identificato nel tempio di pietra, il messaggio di Geremia ha invitato anche oggi i ragazzi dell’ACR ad ascoltare in profondità la Parola di Dio, a impegnarsi responsabilmente laddove ciascuno di essi è chiamato a vivere, ad accogliere la legge dell’amore che Dio ha promesso di porre nel cuore di ciascun uomo a fondamento di una Nuova Alleanza scritta non più sulle tavole di pietra ma nei cuori di carne di ciascun credente.
 
I ragazzi hanno compreso che questi atteggiamenti di ascolto e disponibilità consentono di avviare un percorso di liberazione, che per il popolo d’Israele ha significato il ritorno a Gerusalemme e per ciascuno di loro l’intraprendere un cammino di maturazione verso una felicità autentica.

Non sono mancati i momenti di divertimento e svago grazie ai tanti giochi tematici organizzati dagli educatori, così come quelli di contemplazione del creato grazie alla serata di veglia alle stelle e all’escursione al Lago Volaia.