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CERVIGNANO: LA RISCOPERTA DELLA GIOIA DELLO STARE ASSIEME

tema: ACR
data di pubblicazione: 09-09-2021
Si è svolto, con grande gioia dei ragazzi e degli educatori, il primo centro estivo per i ragazzi dell’ACR di Cervignano, dal titolo “con Giona dalla fuga al coraggio”. L’esperienza del centro estivo è stata condivisa con i ragazzi della comunità di Strassoldo, i quali, insieme agli adulti che si sono messi a disposizione, hanno partecipato con impegno e gioia alla proposta estiva dell’ACR.

Il centro estivo si è svolto nel mese di luglio, dividendo le attività tra i mercoledì del mese ed il fine settimana del 16-17-18 luglio, per permettere anche agli adulti e ad i genitori di partecipare a delle attività “a loro misura”, costruite sempre intorno alla figura di Giona. Inoltre, come consuetudine dei campi estivi, i ragazzi hanno vissuto due uscite in montagna, a Malga Losa e su Passo Pura, dove hanno camminato insieme, aiutandosi l’un l’altro ammirando le bellezze della natura.

Seguendo la proposta nazionale dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, adattandola ai ragazzi e alle loro esigenze, si è scoperta la storia di Giona. La chiamata di Giona è stata l’occasione per i ragazzi di mettere insieme le loro forze per riconoscersi fratelli ed aiutarsi l’uno l’altro; la prima uscita in montagna ha permesso di “sconfiggere” la paura di non farcela, di arrendersi. Con Giona, gettato nel mare, hanno ri-scoperto la loro responsabilità in quanto battezzati, hanno fatto memoria della missione a cui sono chiamati, annunciare il Signore, riconoscendosi grati per i doni che ricevono ogni giorno, si sono messi a disposizione per i loro fratelli, si sono fatti compagni di strada per gli amici appena conosciuti.

Gli educatori ACR si sono resi disponibili nel lavorare insieme agli adulti di Strassoldo per far sì che il cammino dei ragazzi si incrociasse e procedesse verso una strada unica, questa esperienza è stata l’occasione per iniziare a sperimentare il senso profondo di unità pastorale.

Un grazie sincero e profondo va ai ragazzi che si sono messi in gioco davanti alla proposta del centro estivo, sperando nel campo estivo del prossimo anno, e agli educatori, che durante l’anno si sono messi al servizio dei piccoli e anche durante l’estate non si sono risparmiati. Un grazie agli adulti di Strassoldo per aver raccolto la sfida ed essere stati presenti, e ai giovanissimi, che si sono messi impegnati con entusiasmo, nella loro prima esperienza di servizio.
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