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La crisi della parrocchia e perché l’AC può essere una importante risorsa

data di pubblicazione: 01-10-2022

Le riflessioni della settimana suggerite per voi dal presidente diocesano Paolo Cappelli

La parrocchia oggi vive una profonda crisi di identità, frutto di una crisi del cristianesimo tradizionale.
 
Oggi come laici, ma soprattutto come AC, che vive la propria dimensione di servizio dentro anche la  parrocchia,  dobbiamo interrogarci  su cosa è una Parrocchia.   
 
E’ una erogatrice di sacramenti? Rassegnata comunità di superstiti nostalgici del tempo antico? Agenzia sociale? Agenzia del culto? Gruppo autoreferenziale di amici? Centro anziani? Ente pellegrinaggio? Centro estivo per bambini?
 
C’è in tal senso la necessità di ricostruire un identità, tra rinunce salutari (e probabilmente dolorose), aperture, coraggio, anche e soprattutto negli stessi percorsi sacramentali  fini a stessi che non sono elementi che aiutano a dare un senso alla Parrocchia.
 
Come laici di Ac ci  dobbiamo sentire chiamati  nelle nostre comunità  a dare forma ad una delle intuizioni della Evangelii Gaudium, essere cioè “discepoli-missionari”. Scegliere quindi  la parrocchia come punto di riferimento significa stare in mezzo alla gente, secondo o l’immagine della parrocchia-fontana del villaggio.

La parrocchia deve ridiventare il luogo dove si possono incontrare le donne e gli uomini, dove è la loro vita.
Dobbiamo  evitare  in tutti i modi di pensare la Parrocchia come il  cenacolo dove rinchiuderci  per paura del mondo, o con l’illusione che il mondo cerchi qualcosa dalla parrocchia.

Oggi siamo invitati invece  a “prendere il largo” curando in primo luogo la formazione che non  può essere casuale o fatta di piccole cose: piccoli respiri, piccoli orizzonti, piccoli incontri, tutto basato sul buon cuore e sulla buona volontà.
 
La parrocchia oggi ha bisogno di uomini e donne responsabilmente adulti e non sudditi acritici del parroco che aiutano più per compassione che per convinzione.

Ad ognuno la sua responsabilità e il proprio compito e questo fine si può raggiungere solo con una formazione dei laici attraverso percorsi strutturati e continuativi, questo allora il ruolo della Azione cattolica che in Parrocchia può diventare una importante risorsa capace di dare dei percorsi fede adulta, capace di animare e motivare testimonianze di stili evangelici di vita cristiana.