Quando l’Ac è passione e partecipazione

Non ci si abitua mai all'emozione di trovarsi a Roma al centro nazionale dell'Azione Cattolica per vivere uno dei tanti incontri di formazione, servizio, riflessione e lavoro associativi.
 
Proprio per uno di questi servizi ero a Roma il 4 marzo quando, al termine di una sessione di lavoro della commissione di formazione degli animatori dei gruppi adulti di cui faccio parte, la presidenza nazionale ci ha convocato tutti (erano presenti anche giovani universitari della Fuci, la presidenza e la commissione testi) per un annuncio speciale: mons. Claudio Giuliodori è il nostro nuovo assistente ecclesiastico generale.

Con una giovinezza passata nei gruppi di AC e diversi anni di ministero spesi come assistente dell'ACR e dei Giovani nella diocesi di Ancona-Osimo, don Claudio (come ha chiesto di essere chiamato) ha più volte detto di "sentirsi a casa" in AC e nel suo breve saluto ha anche più volte anche richiamato l'importante figura della beata Armida Barelli come esempio e punto di riferimento.
 
Grazie a mons. Sigismondi che per molti anni ha accompagnato l'associazione con la sua profonda spiritualità e grazie a mons. Giuliodori per aver risposto con generosità alla chiamata del Santo Padre che lo vedrà al nostro fianco nel quotidiano e concreto spendersi per attuare il sogno di una Chiesa sinodale e missionaria.
 
Emanuela Vanzan (settore adulti)
 
Quando si prega è meglio avere un cuore senza parole che delle parole senza un cuore. (Gandhi)